venerdì 21 marzo 2014

Oggi pasticcia Anna

Oggi siamo nella cucina di Anna, una ragazza solare, sportiva ed estremamente creativa. E' una di quelle persone che più che camminare sembrano svolazzare ad un metro da terra. Quando è felice lo si legge in viso, e diciamo che per l'99% delle sue giornate ha il sorriso stampato sul volto.
Da appassionata di design ha curato nei minimi particolari la ristrutturazione di casa sua, disegnando personalmente ogni angolo.
E' sempre intenta a crear qualcosa, un giorno gioielli, un altro cornici, un altro un tavolino, ogni volta con la stessa passione. Anche in cucina se la cava benissimo, le sue crostate sono famosissime.
Qualche giorno fa abbiamo deciso di fare la ricetta delle Zeppole "a quattro mani", perché lei non riusciva  a capire perché una volta fuori dal forno si trasformavano in frittelle.  L'errore di cottura che la pasta choux porta inevitabilmente a fare ai neofiti. Ci siamo organizzate in quattro e quattr'otto e per la festa di San Giuseppe casa Novi si è trasformata in una pasticceria.
Che cucina e che spazio ragazzi! Ci si diverte tanto a cucinare a casa sua, ha un piano di lavoro studiato nei minimi particolari, of course ;)
Ecco allora la ricetta.



 
 
 
 
 Per la pasta choux

300 gr di acqua
200 gr di farina
150 burro
un pizzico di sale
5 uova

Per la pasta choux ci siamo aiutate con il bimby che ci ha risparmiato un bel po' di lavoro ;)
Nel boccale acqua, sale e burro: 10 min. 100° vel. 2
 



Unire la farina: 30 sec. vel. 4.
Terminare la cottura ad apparecchio fermo per 10 minuti, mescolando nel frattempo per almeno 5 volte, l'impasto a vel. 4.Lasciare raffreddare l'impasto sempre nel boccale, poi aggiungere a vel. 4 le uova, uno alla volta, lavorando ancora per altri 30-40 sec. vel. 5.
Sulla placca del forno, ricoperta di carta forno, dare forma alle zeppole con la sacca a poche e una bocchetta stellata abbastanza grande, abbastanza distanziate tra loro.
 

Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti.
Per la cottura bisogna stare molto attenti, perché se non cotte al punto giusto tendono ad appiattirsi inesorabilmente. La tentazione è quella di aprire il forno al primo cenno di doratura, in realtà il colore giusto tende al marroncino, o meglio al color biscotto. Inoltre usare il burro e non la margarina perché durante la cottura, quest'ultima rilascia troppo olio ed appesantisce la zeppola con la conseguenza di ritrovarci con una frittata insapore.  







 Per la crema pasticciera

1/2 litro di latte
100 di zucchero
80g di farina
2 tuorli



 
Anna adotta un procedimento diverso dal mio. Innanzitutto mette la buccia di limone a profumare il latte tutta la notte. Il giorno dopo procede iniziando a miscelare tutti gli ingredienti, ad eccezione del latte, in un recipiente, per evitare la formazione di grumi. Successivamente passa la crema ottenuta in una pentola e versa il latte con le bucce di limone e porta a bollore il tutto fino a far addensare la crema.

 
 
 
 
Con l'aiuto della sacca a poche farcire le zeppole con la crema e decorarle con le amarene.
 
 

 
 
 
 






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